Edificio sotterraneo

Feraligatr con molta fortuna riuscì a fermare la stella rotante stringendola in una morsa davvero forte.
Ma questo costò carò al pokémon d'acqua che subì un fulmine da parte della stella che trapassò tutto il suo corpo.
L'alligatore andò k.o.
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Man mano che Lucy avanzava, poteva constatare che quella era davvero l'uscita, infatti anche se con molta fatica, si poteva notare il sentire esterno della grotta.

Ma la ragazza era ancora intrappolata nel cotone, che man mano sembrava crescere e soffocarla sempre di più, avrebbe dovuto chiedere aiuto a qualche pokémon usando un piano, se voleva uscirne salva.
Intanto sotto il terreno tremò per qualche minuto, poi smise.

M-Espeon..Psichico,fa qualcosa con questo cotone
Il pokémon esce dalla sfera iniziando ad usare l'attacco per cercare di non far soffocare l'allenatrice, cercando di creare una specie di bolla protettiva..

lo psichico allontanò gradualmente il cotone che si schiacciò sulle pareti.
La ragazza avrebbe dovuto fare una corsa rapida, prima che esso si sarebbe ritirato nuovamente.
Intanto da lontano si poteva notare una porta che si apriva e chiudeva in maniera veloce.
Sopra c'era scritto: uscita e così era.

una frase rimbombò nella testa di Seiryu: *quale sarà la tua prossima scelta? uhuhu la tua tecnica e' davvero interessante*. Per un momento sembrava che a parlare fosse Starmie, la stella rotante ma non poteva essere così. Certamente era lei, Venus.
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Lucy mentre continuava ad avanzare veniva sempre più accecata dalla luce, ma per un'attimo potè constatare una cosa: Era finalmente all'uscita dell'edificio.
Così poteva finalmente incamminarsi altrove.

M-Bravissimo
afferma iniziando a correre seguita dal pokémon; al fondo del corridoio nota una porta con scritto 'uscita'; cercherebbe quindi di arrivarci e di varcarla,uscendo finalmente da quello strano posto.

la voce assunse un tono quieto e calmo, mentre lasciò la donna un po' intontita: non si sapeva da dove proveniva la voce, ne dove si fermava il suo suono.
<< Uhuhu, ti senti ferita vero? Stupida donnaccia che non sei altro... hai ancora voglia di combattere? perchè non mi mostri le tue strategie?>>

L'attacco fu così rapido e potete che coprì tutta la grotta, travolgendola completamente.
La stella smise di roteare per poi far lampeggiare la sua gemma rossa: era k.o.
Un sorriso volteggiò e si posò sulle spalle della donna
<<stupida donnaccia, ho già visto abbastanza. Ora ho già tutto pronto per il finale>>.
La voce si abbassava man mano che la frase finiva e poi, silenzio.
Ora non vi era nulla da fare.