L'atrio dei Portali

Leonardo lanciò la sua croce intrappolata nel cerchio verso l'uomo, facendolo inciampare.
Riprese in mano il suo marchingengo, strigendolo in un pugno.
I pantaloni dell'uomo calarono senza che Leonardo facesse nulla, apparentemente, lasciandolo in mutande.
<<kehehe, hei hei, quanta fretta!>>

<<se non posso avere la tua anima, che ne dici di giocare un po'?>> sospirò, mentre i suoi capelli e lui stesso cominciò a fluttuare in aria, per poi essere avvolto da un fascio con un motivo a "scacchi"
<<cosa c'è di meglio di una partita a scacchi? caro... stupido pollo?>>>.
Improvvisamente, cominciarono a cadere pedine giganti, avvicinandosi sempre di più all'uomo.

Leonardo si vincolò fra tutte le pedine, cercando di avvicinarsi all'uomo.
Nel frattempo, la sua risata ondeggiava per la stanza qui e la, senza fermarsi.
<<stupido pollo... non sai giocare a scacchi? O forse hai paura di essere mangiato?>>> appoggiò delicatamente una mano sulla pedina del cavallo, voltando le spalle.
<<lui e' la mia pedina preferita, e' incredibile quanto riesca a muoversi sul campo da gioco... e tu? Cosa farai adesso?>>

Due pedine si piazzarono dietro di lui: La regina e il Re.
<<sai... mio caro stupido pollo>> accarezzò dolcemente la parte del volto intatto, mentre fissava il suo volto riflesso sul pavimento.
<<se proprio non vuoi darmi la tua anima, io lo accetterò. Però, non ti lascerò vivere così tranquillamente... o meglio, non ti lascierò vivere per niente!>> L'uomo scoppiò in una risata isterica, posizionado ai lati rimanenti due fanti, in modo che l'uomo ora si trovava circondato da pedine giganti.

Leonardo si limitò solamente a ridere, posando nuovamente la mano sul volto putrefatto.
<<come? Non mi hai sentito percaso? Il cavallo e' una pedina incredibile, con una fantastica versatilità kehehe, sta a guardare>>
Puntò il dito indice contro il cavallo, per farlo spostare e scontrarlo su milo di lato, a sinistra.
<<ah stupido pollo, io me la sto già cavando da solo, con il mio potere. Altrimenti avrei usato qualcun'altro per tutto ciò>> sospirò stanco e annoiato mentre comparve dietro la schiena di Milo, per poi farlo inciampare con il sedere per aria usando la sua croce( D: )


Edited by LadyMumu - 23/8/2010, 23:38

Leonardo svaì davanti a quell'uomo, lasciandolo perplesso.
Solo dopo poteva realizzare che si trovava dietro di lui.
Guardando per un attimo Leonardo, si poteva notare che era improvvisamente dimagrito e anche in maniera vistosa, per poi riassumere lentamente il suo peso precedente.
<<kehehe, allora facciamo così. Se vincerai a questa versione di scacchi ti lascerò andare tranquillo tranquillo. Se perderai beh... ovviamente morirai!>>

<<kehehe distruggere i re non ti servirà a nulla, decido io qua chi avrà questa carica>> si mise a cavallo della sua pedina preferita per poi svanire dietro grandi scoppi e palle di fumo
<<se vuoi scappare fallo kehehehe, tanto troverò il modo di rincontrarci keheheh>>