Blowing; |
|
| Wes rimane stupito. Battaglia rapida, strana e... Lo scienziato non riuscì a trovare altre parole per descriverla. Kuros li aveva spazzati via. E la cosa stupì davvero Wes. I due avversari erano davvero forti... Eppure. Wes capì che era Kuros il semidio. Ne era sicurissimo. Ed era probabilmente così anche per Marlick. Ma lui sapeva chi fosse il nero? Che era Black? Forse no. Ma Wes aveva altro da fare, per poi stare attentoo sia a Vicious che a Black. Tornò al bancone, ma non c'era nessuno. E così si affidò a un tabellone, con tanto di cartina. E seguì la strada, fino a tornare al Laboratorio. E la vide. L'armatura nera trasudav forza. E Wes la prese. Si guardò attorno. Nessuno gli disse nulla. DOveva essere un vecchio modello o simili, visto la moltitudine di apparecchi simili. Poi si diresse verso uno spogliatoglio, e la indossò.
-Diavolo, è un pò scomoda.-
Sentì la sua voce, viziata dal casco. Sembrava di sentire una di quelle voci modificate al computer dei film di paura, come fossero due voci sovrapposte, una normale e una da mostro con la tosse. Gli piacque, aprì una finestra e volò in giardino, da Brigita.
-Scusa, ti chiedo un favore. Come potrai notare non assomiglio a Wes, percui ti pregherei di chiamarmi Raven in presenza degli altri. Grazie.-
Non voleva che Kumiko o Milo pensassero che stesse dalla parte della Lepro.
|
| | |
