Centro Pokemon, cura i tuoi pokemon e rilassati con gli altri allenatori!

Qui possiamo ruolare per curare la squadra pokemon e, perchè, attaccare bottone con gli allenatori che girano per il centro!

Siria entrò nel Centro Pokemon, tenendo stretta nella mano la pokeball che conteneva la Ralts che aveva appena catturato al Monte Luna. Porse la sfera all'infermiera Joy, che l'accolse con un sorriso affettuoso, mentre il suo sguardo e quello di Phenix si posavano sullo schermo di un televisore lì vicino, che mandava in onda l'edizione pomeridiana del tg. Il giornalista parlava di strani furti senza tracce evidenti, avvenuti pochi giorni fa al covo del Team Magma, famigerata banda di criminali che aveva creato scompiglio qualche anno fa nella regione di Hoenn...

Siria ringraziò l'infermiera Joy, intascando le sfere e lasciando come al solito il suo Phenix libero. Alle parole di Joy si soffermò ad esaminare pensierosa il volto di quel giornalista, ma non riusciva a ricordare dove l'avesse già visto...

Siria stava cercando di capire chi fosse quel tizio quando sentì una mano gelida e umida sulla spalla. Sobbalzò, colta di sorpresa, e si voltò per vedere a chi appartenesse.
- Sai chi è quel tizio alla tv? - chiese la ragazza che aveva richiamato l'attenzione di Siria - Piacere, Karen! E lui è... - fece poi.
- Ecco l'asciugamano! - s'inserì Joy, interrompendo Karen. Siria guardò prima la tv e poi Karen.
- Conosci quell'individuo? -

Siria lanciò un'altra breve occhiata al figuro che parlava in tv, per poi rivolgersi a Karen. *La somiglianza in effetti è minima...*
- Io sono Siria, vengo da un paesino della regione di Kanto, chiamato Miramare; non so se lo conosci - si presentò - Questo è il mio Lucario, Phenix - aggiunse poi, accarezzando la testa del pokemon al suo fianco - Cosa ti porta a Kahonno, Karen? - domandò quindi, per fare conversazione con quella curiosa ragazza.

Siria restò un momento perplessa dall'improvvisa serietà della ragazza, ma non si tirò indietro. Salutando l'infermiera Joy, invitò la sua nuova amica ad allontanarsi dal bancone, per un luogo più riparato da orecchie indiscrete...
- No, Karen, io sono solo un'allenatrice in viaggio con i suoi pokemon. Puoi dirmi quello che vuoi, non lo dirò a nessuno - dichiarò Siria, scuotendo con una mano la lunga chioma rosso scuro.

Siria ascoltò con attenzione, evitando ogni commento, aspettando che fosse Karen a chiederne. Al cenno di nascondersi, Siria spinse velocemente Karen e Phenix dietro a una parete. Le due ragazze si sporsero per spiare il misterioso avventore...
- Sai niente degli ultimi piani dei tuoi genitori, Karen? - mormorò in un soffio, serissima.

Siria si voltò verso Karen.
- Sottomarino? - ripetè - Non so di che parli - disse, scuotendo il capo. Ma la sua interlocutrice si era distratta, cercando di tenere d'occhio il fratello dagli occhiali scuri che si aggirava con il suo Crawdaunt...